Gli sciamani, i cantastorie, i vecchi narratori ed altre figure sociali delle comunità passate, tramandarono oralmente, di generazione in generazione, la storia e cultura della loro gente. Prima dei libri e dei moderni sistemi di registrazione delle storie, queste tradizioni orali furono fondamentali per la sopravvivenza e l’ evoluzione della cultura.
Nel contesto moderno, l’ interpretazione è il termine usato per descrivere attività comunicative utilizzate per sviluppare la comprensione e l’ esperienza nell’ ambito delle aree naturali protette, dei musei, dei siti storico-archeologici, acquari, ecc.

L’ associazione italiana INEA prende vita dagli operatori del settore ambientale, consapevoli dell’ importanza che l’educazione e la comunicazione rivestono nell’ ambito della tutela del patrimonio naturale, storico, archeologico e paesaggistico.

Educare e comunicare in maniera efficace, ad ogni livello, e ad un pubblico sempre più vasto è oggi un degli aspetti più importanti di qualunque strategia per la salvaguardia del territorio.

Le aree protette, i siti storico-archeologici, i musei e quant’altro è dedito alla gestione del patrimonio naturale e culturale, devono sempre più dotarsi di strutture, programmi e personale che, al passo con i tempi, siano capaci di cogliere la sfida comunicativa del futuro per la tutela delle risorse.
In questo contesto, alla figura del comunicatore va riconosciuto un ruolo decisivo, valorizzato professionalmente, definito in tutti i suoi aspetti e nelle connessioni con le diverse discipline e professionalità che operano per la tutela dei beni del territorio.
L’ associazione INEA nasce da queste esigenze, dichiarando nel proprio statuto gli obiettivi, i contenuti etici ed i compiti che si propone.
Se ritieni che questo progetto sia importante, se pensi di poter dare un contributo con la tua esperienza e la tua energia, se desideri ulteriori informazioni, contattaci.